Maserati History - Market Maserati - Part 02

At the Paris Fair in 1966 debuted Mexico a coupe for four, derived from a single model, built on the platform of the GT 5000 for the Mexican President Lopez Mateos. The Mexico was available with two engines. Ghibli, designed by Giorgetto Giugiaro, designer of the running blocks, was one of the jewels of Maserati in the sixties, like Indy as well, an elegant four-seater coupe with sleek body by Vignale, launched at the Geneva Motor Show in 1969. It was proposed with three different engines. In 1971 Citroen fully acquired Maserati from the Orsi family. The tangible result of the relationship between these two brands was the Citroën SM, equipped with powerful 6-cylinder Maserati engine and produced until 1975. The entrance of Citroen allowed Maserati to develop new products including Merak with central rear engine, an evolution of the previous Bora, Maserati's first car with the engine in the rear. In 1973 Khamsin appeared at the Geneva Motor Show, designed by Bertone and last car created by Giulio Alfieri Maserati's head of production. The oil crisis of the early 70a, forced Citroen to sell Maserati in 1975 to co-management between the Argentinian Alejandro de Tomaso and GEPI that aimed to relaunch the company. In 1979 came on the market the new model of the Quattroporte, that became the car of president Sandro Pertini. Giugiaro, the owner of Italdesdign, was to draw the line. It was offered with two engines of 4200 and of 4900 cc of displacement. ----------------------------------------------------------------------- Al salone di parigi del 1966 debuttò la mexico una coupé per quattro persone, derivata da un modello unico, realizzato, sul pianale della 5000 gt, per il presidente messicano Lopez mateos. la mexico era disponibile con due motori. la ghibli, disegnata da giorgetto giugiaro, stilista della ghia, fu uno dei gioielli della maserati anni sessanta, tra cui va annoverata anche la Indy, elegante coupé a quattro posti di linea filante, carrozzata da vignale, lanciata al salone di ginevra del 1969, che nella sua evoluzione fu proposta in tre diverse motorizzazioni. nel 1971 la citroen acquisì totalmente dalla famiglia orsi la maserati. il frutto tangibile del rapporto tra questi due marchi fu la citroen sm, equipaggiata con potenti motori maserati 6 cilindri e prodotta fino al 1975. L'ingresso della Citroen consentì alla maserati di realizzare nuovi prodotti tra cui la Merak a motore posteriore centrale, evoluzione della precedente bora, la prima vettura della casa del tridente ad usare il propulsore in posizione posteriore. Nel 1973 al salone di ginevra comparve la khamsin, disegnata da bertone e ultima vettura realizzata da giulio alfieri, come responsabile della produzione maserati. la crisi petrolifera scoppiata nei primi anni settanta, costrinse la citroen a vendere la maserati nel 1975 ad una cogestione tra l'industriale argentino alejandro de Tomaso e la gepi che puntarono al rilancio dell'azienda. nel 1979 arrivò sul mercato il nuovo modello della quattroporte, che divenne l'auto presidenziale di sandro pertini. A disegnarne la linea fu giugiaro, ormai titolare dell'italdesdign. era proposta con due motori da 4200 e da 4900 centimetri cubi di cilindrata.